Rimini | Arrestati quattro pusher della pescheria
Quattro arresti dopo 2 anni di indagini a cura dei carabinieri: conclusa nelle prime ore della mattinata l'operazione Alba che ha permesso lo scardinamento di una banda di pusher che riforniva i frequentatori della vecchia pescheria a Rimini di cocaina, hashish e marijuana.
Le indagini sono partite nei primi mesi del 2012 dopo la segnalazione della ex di uno degli spacciatori. Da qui i militari hanno iniziato a monitorare le mosse dei pusher attorno alla pescheria e ai parcheggi vicini, Malatesta e castello, fino al primo arresto di due riminesi in flagranza di reato. Oggi è toccato ad altri 4 membri banda. In carcere sono finiti un 44enne albanese, titolare di un centro estetico nel cuore di Rimini, 32enne un riminese disoccupato. Braccialetto elettronico, invece, per un 24enne albanese e obbligo di dimora a Rimini, con il divieto di uscire di notte, per un riminese 34enne. Uno di loro dovrà rispondere anche dell'accusa di estorsione in quanto pretendeva con violenza e minaccia il pagamento di partite di stupefacente da parte dei suoi creditori.